Quasi ogni mattina sono solito lanciare FeedReader per ricevere in modo veloce e, diciamo, completo le notizie più fresche e quelle più strane di questo singolare globo. Diciamo che lo faccio per lavoro ma sono tante le volte che trovo curiosità e stranezze che vorrei mettere su questo blog. Ora, dopo giorni e giorni che rimando, mi son deciso a fare un Post Contenitore con un po' di cianfrusaglie trovate qua e là. Così senza ordine apparente, come le si trovano in rete.. Per esempio, da poco c'è un sito in uk che vende pizza basandosi fondamentalmente sul metodo utilizzato da anni ormai dalle compagnie aeree low-cost e cioè prima prenoti, e se l'orario scelto non è dei più gettonati, meno paghi. con il risultato che puoi una pizza può costare anche meno della metà se la ordini 10 giorni prima e metti in preventivo di mangiarla alle 4 di pomeriggio.. l'idea non è delle peggiori, chissà se a Milano arriverà. boh, per ora www.easypizza.com. Si chiama invece Centopassi il primo vino, Nero d'Avola, prodotto da viti provenienti da terreni in passato confiscati a Cosa Nostra. La Cooperativa Placido Rizzotto - Libera Terra (intitolata al sindacalista di Corleone ucciso dalla mafia) in collaborazione con gli esperti di Slow Food, ha dato vita a questa lodevole iniziative che oltre al Centopassi, ottenuto con uve della Vendemmia 2006, produce un bianco chiamato Placido e una serie di prodotti come grano, olio, marmellate e conserve coltivando i terreni che una volta erano di Totò Riina. Una bella pubblicità per queste zone e un tentativo di sfatare un luogo comune decisamente pesante. E di pubblicità tratta anche la LandArt (www.artfield.de) che, lo si evince dal nome, utilizza i paesaggi, l'arte, la natura per ricreare loghi o slogan visibili dal cielo. quindi dagli aerei e, forse, da GoogleMaps. credo. Simpatico. La Swissair, ovviamente, ci ha subito creduto e si è fatta preparare questo bel giardinetto..

beh, certo. ma finchè il mezzo di trasporto più utilizzato sarà l'auto, sarà dura godere di tali meravigliosi e sorprendenti caroselli. Difficile poi se si pensa quanto sia dura trovare, almeno qui a Milano, una tale distesa di verde non interrotta da alcun ecomostro o edificio risalente agli anni belli della nostra città. Forse più interessante per i nevrotici automobilisti della metropoli sarà sapere che gli architetti tedeschi Manfred Dick e Johannes Kauka hanno da poco messo a punto una tecnologia che consentirà di parcheggiare l’automobile direttamente sul balcone di casa. Yeees! Niente più Gp in notturna intorno agli edifici che circondano casa mia con i 3 intertempi fissati alla variante del RedBlack, alle acque minerali dell'Esselunga e al curvone del Bingo. Peccato, a oggi ero leader nel mondiale per presenze, resistenza e creatività di parcheggio. e forse, ahimè, anche per multe prese. anche se in quest'ultima, singolare, categoria ero costantemente alle spalle della tipa sfasata del 5 piano con la mini blu nuova. By the way, il progetto è davvero innovativo ma di dubbia fattibilità. Saranno creati dei mega-ascensori esterni che, una volta selezionato il piano, permetteranno di parcheggiare l'auto sul proprio .. balcone. Oltre al tempo risparmiato nel non cercare il posteggio (e anche dal punto di vista ambientale mi pare importante), questa tecnologia sarà utile per diminuire gli atti di vandalismo, i furti e anche gli sforzi fisici come scaricare la spesa e salire le rampe del box. e in più io ci aggiungerei che, nelle deserte giornate d'agosto, puoi anche pensare di farle il bagnetto. sul terrazzo. ma che bellezza.

In fin dei conti una gran comodità e un gran risparmio di euri. Anzi di PornoEuri! e già, come quelli che girano in Germania. Chiaramente false, hanno tagli da 300 - 600 e 1000 hanno delle simpatiche donnine raffigurate, la scritta EROS a sostituire l'originale EURO e 12 cuoricini al posto delle 12 stelline simboleggianti i paesi fondatori dell'unione. Roba da matti. A parte il tabaccaio tedesco che li ha scambiati per euro normali, credo siano stati messi in circolazione con l'avvicinarsi dei mondiali di calcio ospitati, per l'appunto, dalla Germania che, pensando forse ai famosi e rigidi ritiri prepartita, non ha perso l'occasione di aprire una serie di bordelli, note anche come case di piacere, per soddisfare atleti delusi o festosi e per i relativi supporters accorsi "con la scusa del pallone chissà chissà se mi dici una bugia o la verità"..


..continua