In fondo. poi?
niente, o meglio, tristezza.
Solitudine.
Solo vetro. fragile o meno,
ma comunque vetro.
Cristallo.
che resiste. nonostante tutto.
Ma quanto?
Sottile. sempre più debole,
basta il vento,
o la pioggia
a farlo vacillare.
tremare.
E anche il più sicuro,
alla fine, cade.
e si fa in tanti minuscoli pezzettini.
ciò che siamo
tanti piccolissimi frammenti
che si differenziano
e si sostengono a vicenda
come nei mosaici
che nei secoli si tramandano.
dovrebbero.
e invece si sgretolano.
I colori si mischiano
e finalmente sono sinceri
senza più collanti
piccole particelle d'anima
carattere
esperienza e vita
che crollano così
con un soffio
una notte
e nell'ombra si perdono
si confondono
si nascondono
falsi e giocosi
ipocriti.
La grandezza e il lavoro di anni
che svanisce così
ma tanto poi
solitamente
il sole
sistema tutto
paradossalmente
nasconde più della luna
e tutto ricomincia.
Un nodo alla cravatta
e tutto passa.
Già.
ne ho visti di grandi uomini
diventare talmente piccoli
da star dentro
a un fazzolettino di carta..