I - La fantasia non si può insegnare [per fortuna e purtroppo]
II - Noi viviamo nell'orribile
III - Non esiste il tutto
IV - Non c'è niente di normale
V - Non c'è niente che accade
VI - Non c'è niente che fa schifo [tutto ciò che non è brutto, è bello. ma non viceversa]
VII - Il buonsenso è vagabondo [non è di casa in nessun posto]
VII - Il contenuto esiste solo se c'è un contorno
IX - L'unica tecnica è la responsabilità
X - Lavorate con la testa, non con il cuore [e non innamoratevi dei vostri lavori]
l'avrete fatto sicuramente anche voi, annotarsi le frasi più "epiche" dei vostri professori/insegnanti.. beh..una volta si faceva.. e da qualche diario, qualche libro o qualche astuccio mi dev'esser saltato fuori questo..uno dei più "recenti" o se vogliamo l'ultimo in ordine di tempo. Queste erano frasi che era solito ripetere quel personaggio mitico del mio insegnante di Photoshop&Co. Mi pare si chiamasse Giorgio. amante della fotografia. in realtà aveva un metodo molto Montessoriano, che forse in fondo è anche il più giusto ed efficace in generale ma soprattutto nel campo cosiddetto della creatività. Questa quindi una sorta di "decalogo"/"guida spirituale" per grafici o aspiranti tali (come poi lo siamo sempre tutti) o magari addirittura può fungere da filosofia di vita da seguire, visto che, in fondo, sono massime applicaili anche alla quotidianità. come non dargli ragione..
Dedicato a chi si chiede: "Ma cosa fa di preciso un grafico?"
Ecco, rispettare tutte queste regole, infrangendole.
Onorare tutti questi comandamenti, trasgredendo.
perchè il grafico è peccatore,
è voluttuoso e lussurioso.
allegro e mai contento.
goloso e mai sazio.
critico, scettico, stravagante.
credete davvero sia così facile?
Dedicato a chi si chiede: "Ma cosa fa di preciso un grafico?"
Ecco, rispettare tutte queste regole, infrangendole.
Onorare tutti questi comandamenti, trasgredendo.
perchè il grafico è peccatore,
è voluttuoso e lussurioso.
allegro e mai contento.
goloso e mai sazio.
critico, scettico, stravagante.
credete davvero sia così facile?
